Si trova in Provincia Pinar del Rio, costa nord-ovest di Cuba a circa due ore dall’aeroporto di L’Avana.
Fa parte dell’arcipelago di “Los Colorados” , zona “portata alla luce” dallo scrittore Ernest Hemigway negli anni ’40 che andava a pescare a Cayo Paraiso, un isolotto 10 km più a Est.
Una zona costellata di piccole isole coperte di mangrovie e lunghe spiagge bianche,Cayo Levisa, Cayo Jutias, Cayo Paraiso, Cayo Arenas.
Tra questi, Cayo Levisa è il più frequentato.
E’ raggiungibile con un viaggio in barca di circa 35 minuti dal Pontile di Palma Rubia (vicino a Vinales).
Ha un’ hotel, un porticciolo e un ristorantino ma conserva intatta l’atmosfera incontaminata di paradiso tropicale, grazie al suo isolamento.
Visitata da soli circa 100 turisti al giorno è il posto giusto dove trovare relax.
Il Cayo è lungo e stretto, 4 km di spiaggia bianca corallina che digrada dolcemente in un mare limpido di acque turchesi.
Cayo Levisa è un piccolo paradiso particolarmente conosciuta tra i subacquei grazie ai punti di immersioni che la circondano, ricchi di pesci colorati e crostacei, coralli, pareti ripide che scendono oltre i 50 metri , grandi barracuda e il manati (lamantino:mammifero cubano in pericolo di estinzione) che ancora si ha il privilegio di vedere nuotare in queste acque cristalline.