Informazioni per il viaggio
Che cosa fare a Cuba
Da esplorare, vivere, godere..
La vera Cuba è un mix entusiasmante di storia e musica, poesia e passione, avventura e di una cultura straordinariamente ricca. Cristoforo Colombo la definì “la terra più bella che occhi umani abbiano mai visto”. Ma non prendete le sue parole alla lettera. Andate a scoprire la vostra Cuba.
Clima perfetto. Acque incontaminate. Paesaggi mozzafiato. Architettura maestosa. Piante e animali esotici. Una intensa vita notturna. E un’impressionante processione di auto vintage. Questa non è un’isola come tante altre, dove evadere per un po’. Questa è Cuba.
Cuba, la perla delle Antille, si trova nel cuore dei Caraibi. Abbracciata dalle Bahamas, da Haiti, dalla Jamaica, dalle isole Cayman e dalle Florida Keys, è l’isola più grande dei Caraibi.
Temperata dai venti marini e dagli alisei, vanta una lussureggiante flora e fauna subtropicale. Cuba vi invita a esplorarla per concedervi e vivere un’esperienza indimenticabile.
Bienvenidos
Oltre ai ritmi dell’isola, alle mangrovie misteriose, alle torreggianti foreste pluviali, alle spiagge bianche, agli imparagonabili fondali della barriera corallina e allo charm storico di Cuba, ciò che la rende davvero indimenticabile è la sua gente. Qui si può trovare il vero “melting pot” delle culture – un paese pieno di persone colte, amichevoli e impegnate che vi accoglieranno, se vorrete, a braccia aperte.
Tradizioni
L’Avana
A solo un paio d’ore di strada da Varadero, sulla costa nord-occidentale si trova l’Avana, la leggendaria capitale del paese. Andate a curiosare fra i libri sulle bancarelle di Plaza de Armas, a sentire gli schizzi del mare passeggiando sul meraviglioso lungomare, il Malecón, e andate a ballare la trascinante musica della notte cubana.
La Habana Vieja [l’Avana Vecchia] è ricca di colorate gemme architettoniche coloniali, barocche e Art Déco, molte delle quali oggi sono state trasformate in boutique hotel e musei, dove il blu, l’oro e il verde delle facciate bagnate dalla salsedine segnano il tempo da secoli. Non c’è da stupirsi che l’Havana Veja sia stata riconosciuta Sito Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Cultura e storia
In effetti Cuba, con otto siti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è ricca di tesori storici e culturali che ti portano in un viaggio attraverso i secoli. Si possono esplorare castelli, cattedrali e tratti distintivi delle più antiche città del nuovo mondo.
Dalla costa meridionale della parte centrale di Cuba, Cienfuegos esprime la sua eleganza neoclassica in stile decisamente francese; mentre Trinidad è la città coloniale meglio conservata, completa di strade pavimentate e rejas – le finestre con le grate, attraverso cui i passanti possono chiacchierare con le persone in casa. Santiago de Cuba sulla costa sud-orientale dell’isola – la seconda città dopo l’Avana per dimensioni e influenza culturale – incanta i visitatori con le sue forti tradizioni afro-caraibiche, con la sua atmosfera imperniata sulla vitale musica cubana e con il suo celebre carnevale estivo.
Festa della musica
La storia d’amore tra la chitarra spagnola e il tamburo africano (secondo il folclorista cubano Fernando Ortiz) si può ascoltare nella Casa de la Trova o nella Casa Musica di tutte le città di Cuba. Qui si trova il ritmo tradizionale della conga e del bongo che enfatizzano le claves (due piccole barre di legno di cocobolo che percosse tra loro scandiscono il ritmo), il tres, o chitarra cubana, e il particolare tono del cencero [campanaccio] o della marimbula. Assaporate l’anima del paese nella musica del son, della rumba, del mambo o della nueva trova. Nei locali notturni si mescolano le note della salsa fusion cubana (conosciuta come timba), del jazz tradizionale o della versione cubana dell’hip-hop chiamato reggaetón. Che la musica sia accompagnata da un caffè coradito, da un mojito di rum alla menta, o da una birra cubana come la Hatuey, il vero amante della musica rimane sempre più che appagato.
Come Muoversi
Fate delle passeggiate sui numerosi sentieri spettacolari dell’isola, come le meravigliose cime irregolari della Sierra Maestra a est, dove si possono trovare dei resti della Guerra d’Indipendenza e della Rivoluzione. Una guida è il miglior compagno di viaggio, per godere appieno delle tradizioni locali.
Esplorate il paesaggio in un auto vintage. Gli appassionati d’auto e i romantici allo stesso modo possono scegliere il loro modello da un eclettico parco auto di Chevys, DeSotos, Studebakers, Willys e Nashs amorevolmente restaurate. Questo è il classico modo di percorrere il Malecón [lungomare], sia che siate all’Avana o a Baracoa.
Rallentate e perdetevi nei dettagli – in bici. Quale modo migliore di apprezzare i campi del famoso tabacco verde, lo struggente paesaggio, e gli accoglienti guajiros [cowboy] di Pinar del Río?
Un altro modo di godere il panorama è a cavallo. Partendo da Trinidad, potete scoprire l’affascinante Valle de los Ingenios, con i suoi mulini da zucchero del XIX secolo, e ammirare le sbalorditive Montagne di Escambray.
Alberghi e resort
Se che stiate pensando ad una vacanza con la famiglia, a una fuga romantica o a un’avventura urbana, tra gli innumerevoli accoglienti alberghi e resort di Cuba troverete il luogo perfetto per voi.
Godetevi le spettacolari spiagge di Cuba soggiornando in uno dei 240 alberghi e resort affacciati sul mare, che offrono complessivamente 45.000 camere. Il 68% delle strutture vanta dalle quattro alle cinque stelle e sono state costruite negli ultimi dieci anni. Quasi tutti sono dotati di utilissimi punti di informazione turistica, dove organizzare escursioni, richiedere il sevizio navetta per l’aeroporto, chiamare taxi e in certi casi prenotare immersioni guidate e altre avventure in acqua. I resort all inclusive sono molto diffusi lungo tutta la magnifica costa di Cuba. Nella maggior parte sono per famiglie ma molti si rivolgono unicamente ad adulti in cerca di tranquillità senza bambini intorno.
Molti degli alberghi cittadini sono ospitati in edifici storici restaurati per includere i più moderni comfort. Alcuni offrono spa e moderne sale conferenze.
Spiagge
Cuba è famosa per le sue splendide spiagge, baciate dall’Oceano Atlantico a nord e dal Mar dei Caraibi a Sud. Il paese offre agli amanti del sole oltre 300 spiagge immacolate distribuite lungo 588 dei suoi 5.700 chilometri di costa. Il clima subtropicale permette di nuotare e immergersi tutto l’anno nel suo mare caldo e trasparente. Di fatto, Cuba vanta l’invidiabile media di 330 giorni di sole all’anno.
Le spiagge di Cuba sono uniche per la varietà di colori della sabbia, che vanno dall’abbagliante bianco di Varadero, all’oro scintillante di Guardalavaca, nella provincia di Holguin, alla caratteristica sabbia nera della isolata Playa Duaba, vicino a Baracoa.
Impressionanti scogliere e formazioni di roccia calcarea fanno da cornice alle spiagge più a nord, come Playa Siboney, vicino a Santiago; mentre lungo le spiagge del sud, come Cayo Levisa a Pinar del Rio, si estendono lussureggianti boschi di mangrovie.
Con i suoi 20 chilometri di sabbia bianca e incontaminata, lambita da un mare calmo e cristallino, la spiaggia di Varadero è la più famosa di Cuba. Spostandoci più ad est, troviamo Playa Pilar, adagiata sull’isolotto di Cayo Guillermo, nel magnifico Arcipelago di Jardines del Rey, le cui alte dune incantarono il celebre scrittore Ernest Hemingway. Appena a sud di Trinidad, si incontra Playa Ancón, con ogni probabilità la più bella di tutta la costa meridionale. Le sue abbaglianti spiagge di sabbia bianca si perdono nelle acque scintillanti e trasparenti del Mar dei Caraibi, perfette per lo snorkeling.
PRINCIPALI DESTINAZIONI.
L’Avana
L’Avana, capitale di Cuba, è la più grande città dei Caraibi e uno dei centri urbani più ricchi di cultura al mondo. L’apprezzamento della città per il suo passato coloniale è lì, in piena vista: una sfilata di castelli, cattedrali, palazzi e musei. Il quartiere storico de la Vieja Habana (L’Avana Vecchia) è un affascinante sito decretato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità, con oltre 900 monumenti, che comprendono il Palazzo Presidenziale e la Piazza della Cattedrale.
Ma se la storia è cullata nell’Avana, qui la cultura è celebrata, condivisa, e goduta con esuberanza. L’amore di Cuba per la musica e la danza si rovescia per strada, esce dai club, dai cabaret e dalla salsa improvvisata sui marciapiedi. La città vanta alcune delle migliori scuole e compagnie di danza del mondo, e la sua comunità teatrale è senza pari in tutti i Caraibi. Ci sono vivaci circoli del cinema, teatri comici, gallerie d’arte che spaziano dall’eclettico (lungo la pedonale Calle Obispo) all’esteso (Museo Nacional de Bellas Artes). Ovunque negozi di libri. L’Avana è una città che ispira e adora i propri scrittori, poeti e filosofi. Nessuna meraviglia, quindi, se qui hanno messo radici uomini come Ernest Hemingway e Federico Garcia Lorca.
La linea costiera dell’Avana è lunga, scintillante, e offre quasi 15 km di spiagge eccellenti e reef corallini che possono essere ammirati sia sopra sia sotto l’acqua.
Per chi è alla ricerca di oasi urbane, i 670 ettari di verde del parco Lenin offrono uno spazio più che abbondante per comunicare con la natura.
Pinar del Río
Se vi siete mai chiesti dove nascono i migliori sigari del mondo, troverete la risposta nelle piantagioni di tabacco coltivato con amore di Pinar del Río, la provincia più occidentale di Cuba. Ma queste piantagioni sono solo una parte della magia di questo territorio. Con i suoi insoliti Mogotes (montagne calcaree arrotondate) allineati lungo le pianure, lo spettacolare scenario di Pinar del Río non ha rivali in nessuna altra parte del mondo. Queste pianure, dove vagano i cowboys cubani mentre villaggi da sogno sonnecchiano, sono circondate da catene montuose coronate da vaste distese di foreste tropicali.
Fate un giro in fabbrica per vedere come vengono fatti i migliori sigari del mondo, o fermatevi alla distilleria di brandy per scoprire come la gente del posto produce Guayabita del Pinar, un gustoso liquore di guava che qui è una specialità regionale. Prenotate un Ecotour da Las Terrazas, uno scenografico resort sostenibile situato in mezzo ai sentieri di montagna che portano alle cascate, alle sorgenti minerali e alle storiche piantagioni di caffè. Non dimenticate di visitare Soroa, che ospita 750 specie di orchidee e la spettacolare cascata di El Salto. Avventuratevi per le spiagge splendidamente appartate situate nelle scogliere di Pinar del Río, dove giardini di corallo, grotte e acque cristalline attirano gli appassionati di immersione.
Con un Sito Patrimonio dell’Umanità – la Valle de Viñales – e due riserve della biosfera – la Sierra del Rosario e la penisola di Guanahacabibes – Pinar del Río ha più territorio tutelato dall’UNESCO di qualsiasi altra provincia di Cuba.
Varadero
Alcuni dicono che Varadero sia la spiaggia più bella del mondo ed è facile immaginare perché. L’abbagliante sabbia bianca, la fresca brezza tropicale e il mare calmo sono lo sfondo perfetto di un’ampia offerta di resort, da quelli per famiglie agli all inclusive e quant’altro.
Per chi va in cerca di avventura, Varadero è una località attrezzata per la pratica di tutti gli sport acquatici, dalle immersioni alla vela al nuoto con i delfini. Vi potrete anche concedere una partita di golf nel meraviglioso campo del Varadero Golf Club, o fare un’escursione a piedi nelle Grotte di Ambrosio. Se vi volete coccolare, Varadero ospita un’abbondanza di Spa dove rilassarvi.
Appena dietro le magnifiche spiagge, l’entroterra offre molte opportunità di escursioni. Potrete sperimentare l’offerta ecoturistica della vicina Penisola Zapata, la riserva paludosa più grande dei Caraibi, o nella riserva ecologica di Varahicacos, dove si possono percorrere sentieri rigogliosi di vegetazione e ammirare la varietà multicolore dei numerosi uccelli esotici. Per una deviazione a sfondo culturale, visitate la città di Matanzas, soprannominata “l’Atene di Cuba” in virtù dei molti famosi poeti e scrittori europei che vi vissero intorno alla metà XIX secolo.
Cienfuegos
Cienfuegos è una città incantevole situata sul litorale della omonima baia. La pittoresca ambientazione marinaresca le ha fatto guadagnare il nome de “la Perla del Sud”, espressione che ha resistito per secoli.
E’ un’estasi immergersi in prossimità degli scogli lungo la costa, dove una formazione di barriere di corallo – nota come Notre Dame – disegna un labirinto sottomarino da esplorare. Le acque tranquille della regione sono ideali anche per la vela, il canottaggio e il kayak. La cultura di Cienfuegos deve la sua origine al retaggio di enclave francese. Le caratteristiche salienti della città comprendono un gruppo di edifici dall’architettura degna di nota, che sono stati dichiarati nel 2005 Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Non dimenticate di fare una sosta al magnifico Centro Culturale, che attualmente ospita attività ricreative per studenti locali, come la danza e la musica.
Trinidad
E’ facile capire perché Trinidad sia stata soprannominata “la città museo di Cuba”. La città, così meticolosamente preservata, apre una finestra sul passato, con i suoi palazzi coloniali e le piazze che si estendono in modo irregolare, i resti di antichi zuccherifici e le capanne degli schiavi, appartenenti ad un’altra era.
Immergetevi nella magnificenza dell’architettura coloniale spagnola, concedendovi una passeggiata per le pittoresche strade di pietra di questa città a portata di pedone.
Trinidad fu fondata nel 1514, e dichiarata Sito Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1988. La maggior parte dei suoi splendidi edifici, incluso il Museo Histórico Municipal e il Museo de Arquitectura Trinitaria, si trovano intorno Plaza Mayor, la piazza principale della città. Lasciatevi un po’ di tempo per una gita nella Valle de los Ingenios (la valle delle Fabbriche di Zucchero), appena fuori città, per vedere i resti di dozzine di zuccherifici del 19° secolo.
Il paesaggio da cartolina di Trinidad, sospesa tra le montagne e la costa caraibica, offre un’abbondanza di attrazioni naturali. Scalate le montagne della vicina Sierra del Escambray, rinfrescatevi nella spiaggia incontaminata di Ancón, o andate a pesca di spigole nel lago Embalse Zaza.
Jardines del Rey
L’arcipelago di isolette di Jardines del Rey, spalmato lungo la costa Atlantica di Cuba, e conosciuto come le “Keys di Cuba”, fu immortalato da Ernest Hemingway nel suo romanzo Isole nella Corrente.
Mangrovie e ampie paludi, fenicotteri e spatole rosate, sabbia dorata e un’acqua color turchese fanno di questo luogo l’angolo perfetto nel quale rifugiarsi.
Collegata alla terraferma grazie ad una strada sopraelevata, la spiaggia di Cayo Coco rappresenta la destinazione più desiderata di Cuba dopo Varadero. Il tratto di costa vanta 22 km di spiagge bianche, con un fondale ideale per gli sport acquatici come il windsurf, la vela, le immersioni o la pesca.
Molto più piccola è Cayo Guillermo, rinomata per le sue dune sabbiose, tra le più alte dei Caraibi, per la possibilità di fare pesca in alto mare ma soprattutto per i suoi legami con Ernest Hemingway. Solo qua potrete pescare nei luoghi di Papa Hemingway e vedere la sua imbarcazione, la Pilar, ancorata nell’omonima spiaggia.
L’arcipelago di isolette appartiene alla Provincia di Ciego de Avila, la maggior produttrice di frutta di tutta Cuba, grazie all’abbondanza di fertilissima terra rossa. L’omonimo capoluogo di Provincia, soprannominato Città dei Portici, è anche la sede di uno dei più importanti Musei Provinciali. Tra le attività consigliate nella zona vi sono la pesca nelle acque dolci della Laguna La Redonda e della Laguna de La Leche (il maggior lago naturale d’acqua dolce dell’isola), le escursioni lungo la storica via militare, la Trocha, e, nel week-end il rodeo sull’Isola di Turiguanò.
Holguin
Quando Cristoforo Colombo posò gli occhi sulla costa di Holguín nel 1492, la nominò “il luogo più bello su cui si siano mai posati degli occhi umani”. Spiagge da sogno – tra cui le enclavi di Playa Esmeralda, Playa Pesquero e Guardalavaca – rendono questa provincia sulla costa settentrionale di Cuba la terza destinazione più visitata del paese. Una barriera corallina ancora intatta e un’abbondante vita marina garantiscono un snorkeling eccezionale e meravigliose immersioni nei fondali caldi, trasparenti e poco profondi dell’Atlantico. Verso l’entroterra troverete un panorama mozzafiato con morbide colline e montagne rocciose che aspettano solo di essere esplorate.
Oltre alle meraviglie naturali Holguín vi attende con numerose attrazioni cittadine. Nella capitale della provincia, l’omonima Holguín, potrete trovare un appassionante museo in una vecchia caserma coloniale, gallerie e monumenti commemorativi disseminati nelle varie e vivaci piazze della città. Proprio per le sue numerose piazze storiche è chiamata “la città dei parchi”. A Birán, una piccola cittadina nella provincia di Holguín, potrete visitare la fattoria dove sono cresciuti Fidel e Raúl Castro; o andare a vedere la statuetta dorata creata dagli aborigeni cubani al Museo Archeologico di Banes. La città costiera di Gibara, una volta il principale porto della costa nord-orientale di Cuba, rappresenta una pittoresca e affascinante fetta del Mediterraneo spagnolo.
SAPORI LOCALI
Non perdetevi una gita sull’antico treno a vapore lungo i dintorni della pittoresca cittadina di Rafael Frevre e attraverso le aspre montagne del Grupo Maniabón.
Santiago de Cuba
Santiago de Cuba ha un’anima. La seconda tra le maggiori città di Cuba è giustamente orgogliosa dei suoi rivoluzionari eroi, le splendide piazze e la sua vibrante tradizione musicale. La sua vicinanza alla Giamaica e alle altre isole tropicali, gli ha infuso uno spirito decisamente caraibico che si può scorgere nell’arte e nell’architettura, sentire nella musica e vivere nei suoi esuberanti festival – tra cui la “Fiesta del Fuego”, il Festival del Caribe e il rinomato Carnaval.
La città mostra un’eclettica varietà di influenze architettoniche, partendo dal maestoso castello El Morro, considerato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, continuando con la splendida casa coloniale di Parque Céspendes nel centro storico e terminando con la gloriosa Basilica de Nuestra Senora de la Caridad del Cobre, il luogo di pellegrinaggio più sacro a Cuba.
Appena ad est di Santiago si trova l’incantevole e selvaggia riserva della Biosfera Baconao, riconosciuta dall’UNESCO, con le sue antiche piantagioni di caffè, mentre le cime più alte delle montagne di Sierra Maestra sorgono ad ovest. Intraprendere un viaggio in macchina lungo la costa sormontata da queste vette maestose regala scenari di impareggiabile bellezza. Nei fondali adiacenti, resti di relitti di navi da guerra risalenti al conflitto tra Spagna, Cuba e Stati Uniti, costituiscono un’ottima attrazione per gli amanti delle immersioni e dello snorkeling.
Baracoa
Confinando a nord con l’Atlantico ed in tutte le altre direzioni con fiumi, montagne e foreste, Baracoa rimane ancora in gran parte isolata, il che rappresenta una delle sue attrative principali. La città è stata definita come una delle più affascinanti mete di Cuba, grazie alla grande diversità delle sue attrattive locali, come il caratteristico altopiano di El Yunque, e ad una vivace attività culturale, come il festival di strada che ogni anno ad aprile commemora l’inizio della guerra di Cuba per l’indipendenza. Gli appassionati di musica in visita a Baracoa apprezzeranno il “changüí”, una caratteristica musica indigena che risuona per le strade dei vicini villaggi di Virginia e Yateras. Baracoa è anche la madrepatria della Tumba Francesa, una danza creola ispirata al minuetto francese. Le rigogliose e fiorenti foreste pluviali di Baracoa ospitano migliaia di specie di flora e fauna, molte delle quali rare o in via di estinzione. La diversità del paesaggio – cactus semi-aridi, fertili piantagioni di montagna e paradiso balneare – rendono i dintorni di Baracoa tanto piacevoli quanto la città stessa. Fra le escursioni da ricordare ci sono la riserva della biosfera UNESCO di Cuchillas del Toa (che comprende il Parco Nazionale Alejandro de Humboldt) e la magnifica cascata Saltadero, alta 17 metri.
Cayo Largo
Il paesaggio con le sue spiagge bianco zucchero fanno di Cayo Largo una delle destinazioni più ricercate dai turisti. La minuscola isoletta giace nelle calme acque dei Caraibi, sulla punta all’estremo oriente dell’Archipélago de los Canarreos, di fronte alla costa meridionale di Cuba. L’isola è fatta di rocce calcaree, formate in milioni di anni dai resti di organismi marini, molto simili a quelli che danno vita alla barriera corallina.
Cayo Largo e la vicina Isla de la Juventud offrono delle meravigliose aree di immersione – in particolare fra le scogliere al largo di Punta Francès. Protetto dalle forti correnti marine, il fondale è vario e incontaminato, con un’abbondanza di grotte sottomarine, ripide pareti e distese tappezzate di gorgonie. Che siate sub più o meno esperti rimarrete ammaliati dalle colonie coralline, dalle spugne coloratissime e dai meravigliosi pesci tropicali sullo sfondo di un’acqua calda e trasparente.
Nell’entroterra, la verdeggiante isola ha molto da offrire agli amanti della natura. Passate una sera al chiaro di luna a guardare le tartarughe fare il nido sulla spiaggia. La fauna selvatica dell’isola include anche fenicotteri, iguane e il minuscolo zunzuncito [colibrì di Elena]. Sia a Cayo Largo che alla Isla de La Juventud troverete affascinanti musei con manufatti e oggetti unici. La Cueva de Punta del Este, chiamata la “Cappella Sistina aborigena” – una grotta con centinaia di pittogrammi storici – è una località di particolare interesse.
Villa Clara
Villa Clara è una terra di spiagge, coltivazioni di tabacco e laghi abbondanti di pesci. Ospita la Riserva della Biosfera Buenavista, con ecosistemi protetti che includono mangrovie, barriere coralline, zone di dune vive, isolette e zone di riproduzione per uccelli acquatici. Sulla costa settentrionale, la sopraelevata el pedraplén, lunga 48 km, collega Villa Clara con le Cayerías del Norte, una serie di isolotti tropicali, che comprendono le famose destinazioni di villeggiatura di Cayo Las Brujas e Cayo Santa María.
Nella capitale Santa Clara, troverete numerosi siti di particolare fascino e interesse storico in ricordo delle imprese del rivoluzionario Ernesto Che Guevara; tra questi, il mausoleo con le spoglie di Che Guevara, come anche numerosi musei che documentano la sua vita.
A ovest si trova Remedios, una caratteristica cittadina coloniale che tutti gli anni a dicembre ospita il famoso Parrandas de Remedio, un festival con fuochi di artificio, parate e balli in strada.
Gli appassionati di attività all’aperto si dirigano all’Embalse Hanabanilla, uno dei laghi più grandi di Cuba, noto per la fiorente pesca al pesce persico; o verso gli imponenti Monti Escambray.
Península de Zapata
La Penisola di Zapata, che spunta nel Mar dei Caraibi a sud della provincia di Matanzas, è un peradiso per ecoturisti e sub. Scarsamente popolata e orgogliosamente protetta, la maggior parte della regione è compresa nella Riserva di Biosfera di Ciénaga de Zapata (conosciuta anche come Gran Parque Natural Montemar), habitat ideale per uccelli rari, coccodrilli e un’ampia varietà di ecosistemi. Di particolare rilievo il Parque Nacional Ciénaga de Zapata e la Laguna de las Salinas, rinomata per l’alta concentrazione di uccelli migratori.
A est, la Bahía de Cochinos (Baia dei porci) offre alcune delle più belle grotte dei Caraibi. Uno spettacolare spettacolare salto del fondale ha creato un enorme parete, ricoperta di spugne, gorgonie e corallo. Non avrete bisogno di noleggiare una barca: questi meravigliosi siti di immersione sono facilmente raggiungibili da riva.
Playa Larga e Playa Girón sono le due spiagge principali della zona. Playa Larga è sede del Parque Nacional Ciénaga de Zapata, e un ritrovo molto frequentato dagli ecoturisti di tutta la penisola. Fate un’escursione all’insediamento di Santo Tomás, l’unico posto dove è possibile trovare insieme queste due specie di uccellini (Herminia cerverai e Cyanolimnas cerverai). Oppure risalite il fiume Hatiguanico per pescare il persico e osservare la ricchezza di vita allo stato selvatico.
Santa Lucía
Santa Lucía, sulla costa settentrionale della provincia di Camagüey, è un’immensa spiaggia di 21 chilometri, dalla splendida sabbia dorata e lambita da un mare caldo, turchese e sempre calmo. Protetti da una lunga barriera corallina distante solo 2 chilometri dalla costa, i suoi fondali accolgono un’incredibile varietà di vita sottomarina. Oltre alla flora e alla fauna, si possono esplorare i relitti di numerose navi, alcune delle quali risalgono al XIX secolo.
Poco distante, Cayo Sabinal è un tesoro che vale la pena visitare. Un tempo rifugio di pirati, la piccola isola offre spiagge deserte inserite in un suggestivo paesaggio costiero inviolato dall’uomo e abbondante di vita naturale. Le attrazioni locali includono le rovine del Forte San Hilarío e il faro Colón, uno dei più antichi tutt’ora funzionanti.
SAPORI LOCALI
L’area circostante Santa Lucia è completamente pianeggiante, con la presenza di paludi, lagune e stormi di fenicotteri. Perfetta per escursioni in bicicletta.
Camagüey
La maggiore provincia di Cuba è situata al centro dell’isola, tra quelle di Ciego de Ávila e Las Tunas. Si tratta di un’area prevalentemente rurale. A nord si trovano il magnifico ambiente costiero, con la ricca flora e fauna dell’arcipelago Sabana-Camagüey, e la splendida spiaggia di Santa Lucía. L’incontaminato arcipelago di Jardines de la Reina culla il sud della provincia.
Il centro storico di Camagüey – ritenuto il più esteso nonché il meglio preservato dell’isola – è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO. I turisti rimangono incantati dalle sontuose chiese e dal contorto labirinto di strade, concepito per disorientare i pirati predatori.
Camagüey è la città natale del Poeta Nazionale di Cuba Nicolás Guillén e sede del Balletto de Camagüey, rinomato in tutto il mondo. È ricca di affascinanti piazze lastricate di ciottoli, statue storiche e musei intriganti. Una miriade di tinajones [vasi di terracotta] ornano le strade. Un tempo la gente di Camagüey realizzava i vasi per raccogliere l’acqua piovana necessaria per affrontare i periodi di siccità. Oggi, sono uno degli elementi caratteristici della città.